Un appartamento di 250 mq, in una bellissima via pedonale del centro di Padova, in un palazzo di fine '800, di quelli con i gradini in pietra, la vecchia ringhiera in ferro e le lampade nel vano scale a mò di vecchi lampioni.
Dunque, un contesto molto bello per questo appartamento, che ho trovato già ristrutturato fino allo stato di grezzo avanzato, con impianti finiti e intonaci fatti, ma senza i pavimenti, le porte, i sanitari, la ringhiera della terrazza e ancora da dipingere.
Mi è stato affiato l'incarico di completarla, per poi metterla in affitto.
Ho scelto un pavimento in listelli di rovere naturale spazzolato, con posa a spina di pesce, tipica degli edifici di quest'epoca. Il battiscopa, alto 5 cm, è bianco, a richiamare il colore delle porte.
Lo stesso pavimento in legno prosegue anche nei 4 bagni, tutti con doccia, in cui il rivestimento è stato realizzato in resina, mentre il resto delle pareti è stato finito con una pittura a smalto, che le rende impermeabili.
Le porte di Garofoli sono una rivisitazione in chiave moderna delle vecchie porte a riquadri, ora stilizzati, mentre le maniglie sono in acciaio satinato.
Gli stessi riquadri sono riproposti nella porta blindata di ingresso.
Diverse sono le porte che dalla cucina portano a lavanderia e alla camera di servizio e quelle del bagno ospiti e relativo ingresso di accesso, che ho scelto a filo muro, dipinte come le pareti, in modo che scomparissero.
La tinta per le pareti è un bellissimo tono di grigio, piuttosto intenso, che dà personalità agli ambienti e risalta a contrasto con il bianco delle porte.
Dalle velette create a soffitto, lasciato bianco, si diffonde la luce dei led che irradia le pareti e illumina gli ambienti.
Nel complesso una casa elegante e raffinata, senza fronzoli, ma molto calda e accogliente.
Foto di Ilaria Pagnan