Questo attico, al sesto piano di un palazzo nel cuore di Padova, è stato oggetto di una ristrutturazione complessiva, che ha riguardato l’intero stabile e tutte le unità che lo compongono.
Io sono intervenuta quando la ristrutturazione era già stata completata e l’appartamento era stato arredato; i proprietari mi hanno interpellata per riorganizzare e completare l’arredo del soggiorno, della cucina e delle camere da letto dei figli.
Nel soggiorno, ho eliminato una coppia di credenze gemelle antiche, che, pur essendo molto belle, sovraccaricavano la stanza; le ho così collocate nello studio adiacente, ove ben si integrano al resto degli arredi moderni, riscaldando l’ambiente. Quindi, ho scelto di dipingere la lunga parete sulla quale si aprono le porte della zona letto e dello studio in un tono di grigio peltro, colore che ho “rubato” alla palette di colori del grande quadro sopra al divano centrale; dello stesso grigio ho dipinto anche una delle pareti ortogonali alla prima e la parete dell’ingresso, ove è appeso uno specchio dalla cornice intagliata in legno chiaro, che ora è messa particolarmente in risalto.
Ho distribuito diversamente i divani e, davanti al gruppo di divani disposti ora a U, ho inserito la libreria Flat C di B&B, composta appositamente per contenere anche la grande Tv a schermo piatto. Ho sistemato ai due lati del divano centrale le due lampade Toio, di Castiglioni, prima distribuite in punti diversi della casa, per valorizzare la coppia e fare da cornice con la loro luce al bellissimo quadro sopra al divano.
Sopra alla libreria del soggiorno e a quella dello studio ho fatto installare una luce a led calda che percorre tutta la lunghezza del mobile e, quando è accesa, proiettandosi verso il soffitto, crea una luce soft e d’ambiente. Il tavolo antico è stato sostituito da un moderno tavolo in alluminio verniciato nero di Kristalia, modello Think-K, allungabile, in modo da soddisfare l’esigenza della proprietaria di far sedere proprio tutti nelle grandi (ed affollate) cene di famiglia. Nelle stanze dei figli si trattava di completare l’angolo studio. Così, per il figlio, ho disegnato una libreria in legno laccato bianco, alla quale è ancorata una scrivania sospesa con cassetto integrato. Ho dipinto la parete retrostante nello stesso tono di blu dell’armadio già presente nella stanza, per dare continuità e per mettere in risalto il mobile bianco.
Per la stanza della figlia ho scelto una scrivania in ferro laccato bianco, costituita da un’unica lamina che funge da piano e da appoggi laterali, con bordi stondati. La stessa stondatura è ripresa nella cassettiera a rotelle sottostante. La parete retrostante è stata dipinta in un tono di arancione, che corrispondeva ad uno dei colori preferiti della ragazza.
In ultimo, ho completato l’arredo della cucina, inserendo nella grande parete vuota un pannello in acciaio con mensole, disegnato su misura, che arreda ulteriormente l’ambiente e, con le suppellettili che vi sono state inserite, quasi costituisce un grande quadro.
La terrazza non è merito mio, ma della proprietaria, che l’ha arredata ed allestita con molto gusto ed un invidiabile pollice verde!
Foto di Ilaria Pagnan